Filippo Sorcinelli SYMPHONIE Unisex Extrait De Parfum 100ml

L’odore che Filippo ha avvertito quando, a Rouen, ha

acceso l’organo suonato più volte da Marcel Dupré,

grande virtuso e compositore vissuto nei primi anni del

1900.

“Un viaggio in un viaggio. Dove al Nord ho conosciuto l'origine di una musica. Perché solo se la tua pelle è attraversata dal vento gelido di questo fiume, puoi dire di aver giocato anche tu. Camminando dentro questo vento, solcando le pietre graffiate da suoni sconosciuti e raccogliendoci silenziosamente in una condizione quasi impraticabile. L'improvvisazione è quasi muta tra le fiamme, a volte senza alcun ragionamento nella verità più intensa di un linguaggio ... come è evocativo l'atto stesso dell'improvvisare, senza mostrare i sentimenti l'atomo, suono dell'amore, chiuso a noi stessi come il suo profumo, vento folle che scorre attraverso lo spazio potente e disinibito dell'arte. È una musica con una linea, vestita dei suoi veri ed essenziali valori. È la lingua ritrovata, la pianta che ha bisogno di pensieri per essere enorme, l'albero parlante. È la verità istantanea di ogni uomo. Symphonie-Passion parla a tutti i tempi perché è intrinsecamente legata a un viaggio, a una scala di pietre di un campanile che sale circolare verso una galleria infinita di sentimenti, che incide poeticamente nel legno il nome di colui che suona umile, ma maestro che commuove, sorprendente e interrogativo, in cui ogni uomo dovrebbe trovarsi a essere consapevole di ciò che è veramente. Il motore si avvia, desideroso di far cadere il suono infuso di legni polverosi e ferro tra le arcate matematiche del marmo, tra le orecchie in attesa di quell'imprevedibile armonia che sprigiona l'illusione. Questo è il mondo della musica: lasciarsi trasportare dalla pelle, dal sorriso e dalla sofferenza, lacrime nere dell'infinito. Come un legno di cedro muove l'argine del fondo, maestoso e potente, spinoso come le sue foglie, si incarna musicalmente abbracciato al muschio e al legno di sandalo. Passando nel cuore di Vetyver, insieme al Cachemeran, in un connubio di antica tecnologia simbolica e moderna.

Apre e conclude il viaggio gregoriano della Passione, il concerto olfattivo di Limone e Peonia, l'unione tra verità e dolcezza, tra rottura e carezza cromatica. Symponie-Passion, il cemento umido del pensiero, eco profonda tra le arcate che avvolgono, balsamo insaziabile che stride e accoglie La materia sonora lievita, visione del manufatto che riassume la profondità di una rivoluzione melodica artigianale, con il manto profumato di un passo, mite, consapevole della rivoluzione e dell'illusione, nobile anarchia della regola, elegante trascuratezza che eleva e soffre che nel reticolo dell'idea musicale ci droga in una dimensione disumana dove l'arte è incessante, è irriducibile al parente . Il suono dell'Oceano imprime nel profumo una firma, come uno scalpello nel legno di una scatola armonica, dove gli equilibri magmatici creano strade per sfuggire a ciò che è debole. E la magia del “non cercare più il nostro pensiero” prende il sopravvento, dimenticando il ricordo, rimanendo sulla soglia enigmatica dell'annullamento di Noi stessi senza chiamare la Bellezza, perché è la Bellezza stessa a chiamarci. L'incanto ritrovato è ora profumato: improvvisazione di tutto come un impulso interiore che chiama, nella follia che piange, nelle lacrime che sfiora, all'ombra dell'istinto e dei desideri dietro il vento potente polvere del desiderio "

Le note di testa sono Limone e Peonia; le note di cuore sono Vetiver e Cashmeran; le note di fondo sono Cedro, Sandalo e Muschio.